Penso che le parole siano le pinze di cui ci serviamo per afferrare gli oggetti, le persone, i sentimenti e qualunque altra idea di cui necessitiamo per dare un senso alla nostra socialità. Fra le diverse modalità comunicative, quella verbale necessita appunto di parole. Da un magico insieme di vocali e consonanti fuoriescono trenini di parole indirizzate all'orecchio dell'ascoltatore o all'occhio del lettore.
Dom, 08 Mar 2015 La felicità incomprensibile dei muratori di Ludwig
persone luoghi filosofia 7 minuti, 22 secondi
Quando uno sconosciuto lascia questo mondo materiale a essere in lutto sono i familiari e gli eventuali amici che lo conoscevano, quando muore un filosofo dovrebbe essere l’intera umanità a soffrirne la perdita ma così non è. Mi piace ricordare John Jamieson Carswell Smart, deceduto lo scorso 6 ottobre, che ha teorizzato un’etica comportamentale basata sul cosiddetto utilitarismo degli atti in grado di dare una risposta plausibile alla natura dei memi.